Domenica 23 febbraio 2020 si è svolta l’uscita naturalistica al Parco Nazionale del Circeo,  unico parco nazionale interamente laziale, realtà interessante  ed esclusiva per la sua eterogeneità.

I Soci partecipanti hanno avuto l’opportunità di essere accompagnati in questa visita dalla Dott.ssa Ester Del Bove, biologa dell’Ente Parco, alla scoperta dei diversi ambienti presenti su circa 8400 ettari.

Il gruppo dei Soci partecipanti, in una gradevole e facile passeggiata favorita anche dalla bella giornata, ha potuto così immergersi in questo ambiente peculiare caratterizzato dalla duna costiera con la sua delicata vegetazione pioniera, il promontorio coperto dalla macchia mediterranea, la foresta demaniale, uno dei pochi residui di bosco planiziario, e i quattro laghi costieri resti dell’antica palude pontina. Uno dei motivi motivo d’interesse in questa stagione era anche l’osservazione dell’abbondante avifauna svernante.

Nella pausa al Centro di Visita del Parco la dott.ssa Del Bove ha illustrato ai Soci presenti il progetto “Life Samfix” , di cui il Parco è coordinatore, che riguarda   l’individuazione e l’osservazione degli effetti di alcuni particolari parassiti sulle piante.   Nel 2016 nel Parco è stato scoperto il primo importante focolaio di Xylosandrus compactus  e Xylosandrus crassiusculus,  coleotteri che ospitano funghi simbionti e scavano gallerie in rami giovani e tronchi di alberi provocandone avvizzimento, deformazioni, rotture e declino generale con conseguente disseccamento diffuso della macchia mediterranea .
ll numero crescente di segnalazioni ha portato gli scienziati a studiare i possibili percorsi e sperimentare protocolli di individuazione precoce e misure di contenimento e sradicamento su piccola scala,  attivando fra l’altro percorsi di Citizen Science da proporre anche nelle scuole. Per chi fosse interessato può visitare il sito ( https://www.lifesamfix.eu/it/progetto/ )